Radio Screen è una piattaforma di trasmissione dati associata per DAB+ e RadioDNS Hybrid Radio. L'azienda vuole dare alle radio la possibilità di visualizzare sugli schermi dei veicoli dotati di un ricevitore compatibile, simultaneamente al loro programma audio, degli slideshow fotografici che illustrano la musica, gli interventi dei presentatori e le pubblicità. Dettagli con il suo creatore, Bruno Alberti.
LLPR - A chi è rivolto questo servizio e qual è il valore aggiunto di Radio Screen?
BA - Il servizio Radio Screen è rivolto alle stazioni radio posizionate su DAB+ che desiderano illustrare visivamente i loro programmi musicali, i discorsi in onda e le campagne pubblicitarie sugli schermi dei veicoli attrezzati. Il valore aggiunto di questo servizio è quello di fornire una nuova esperienza per l'ascoltatore e di essere in grado di finanziare parte dei costi di trasmissione del DAB+ grazie alla vendita di campagne visive agli inserzionisti.
LLPR - È utile solo per le stazioni DAB+?
BA - No. Infatti, Radios Screen fa riferimento anche al suo servizio su RadioDNS che dà la possibilità alle radio di essere illustrate visivamente su FM, DAB o IP. Oggi, RadioDNS è implementato su Audi, BMW, VW e Porsche. RadioDNS Hybrid Radio combina senza soluzione di continuità la trasmissione radio con la connettività Internet che recupera i dati associati dalla radio e li visualizza nella risoluzione dello schermo del veicolo.
LLPR - Gli inserzionisti sono già interessati a questo servizio? È operativo?
BA - Abbiamo lanciato un esperimento con Radio Emotion, che ha mostrato grande interesse da parte degli inserzionisti, al punto che alcune campagne sono state vendute grazie alla possibilità di visualizzare una pubblicità visiva contemporaneamente alla loro campagna audio. Il modello di business per la commercializzazione di questo servizio è quello di aumentare il prezzo della campagna radiofonica del 20% per visualizzare la pubblicità visiva dell'inserzionista. Il risultato dell'esperimento permette oggi a Radio Emotion di finanziare i suoi costi di trasmissione in DAB+ nella zona di Nizza. Questo esperimento ci ha permesso di provare l'interesse di questo modello per le stazioni radio e quindi di aprire il servizio ad altre stazioni radio.